La revisione della legge venatoria cantonale richiede l’utilizzo di reti di recinzione ben visibili per capre e pecore. Su iniziativa del Centro cantonale per il bestiame di taglia piccola presso il Centro di agricoltura sangallese di Salez, gli agricoltori insistono su questo requisito.
Insieme all’Associazione cantonale degli agricoltori, gli uffici del Dipartimento di economia richiedono adesso l’impiego di reti di recinzione blu e bianche.
Nell’ambito dell’implementazione dell’iniziativa contro la sofferenza degli animali («Tierleid-Initiative»), il Consiglio cantonale ha approvato a maggioranza una proposta di compromesso. Gli agricoltori insieme all’Ufficio per la caccia e per la pesca richiedono l’applicazione della legge venatoria e una rapida applicazione della nuova normativa.
A questo fine, gli uffici del dipartimento di economia hanno messo a disposizione un importo di 10.000 franchi per agevolare l’acquisto di reti di recinzione ben visibili per gli allevatori di bestiame. Insieme al pari importo stanziato dall’Associazione degli agricoltori, i finanziamenti sono sufficienti per attrezzare un totale di 50 chilometri di reti di recinzione. Il colore blu viene riconosciuto dalla fauna selvatica come segnale di pericolo, e questo contribuisce a evitare che gli animali restino impigliati nella rete. Questa campagna, messa in piedi in poco tempo insieme all’Associazione degli agricoltori del S. Gallo, mira a promuovere nel minor tempo possibile la sostituzione e l’utilizzo di reti di recinzione ben visibili.
«Siamo positivamente sorpresi della rapidità con la quale l’Associazione degli agricoltori e gli enti cantonali interessati hanno agito di concerto per mettere in piedi un progetto comune», ha detto Dominik Thiel, Direttore dell’Ufficio per la caccia e la pesca.
I gestori che hanno la residenza nel Canton S. Gallo per l’acquisto di reti blu e bianche hanno diritto a un contributo di 10 franchi per ciascuna rete acquistata. Questo vale tuttavia fintanto che i finanziamenti stanziati non saranno esauriti. Per ulteriori informazioni consultare la pagina web dell’Associazione agricoltori o l’Ufficio per l’agricoltura (www.bauern-sg.ch oppure www.sg.ch/umwelt-natur/landwirtschaft).