Dall’energia pulita ad un programma sanitario che prevede terapia e prevenzione: all’inizio di ottobre a Bruxelles si è riunito il Comitato delle Regioni, dedicandosi ai temi strategici 2021-2027 “Innovazione, digitalizzazione, cambiamento climatico ed economia circolare”.
Cooperazione per progetti climatici e di energia sostenibile
“Le priorità definite costituiscono importanti temi per il futuro. Adesso si tratta di sviluppare strategie mirate, calibrate sulle peculiarità delle regioni, che si integrino a livello interregionale. Per tematiche come il cambiamento climatico la cooperazione transfrontaliera è più che mai necessaria” sostiene il capodelegazione nonché Presidente del Land Tirolo, Günther Platter. Concretamente questo riguarda, tra gli altri, l’implementazione di un pacchetto dal titolo “Energia pulita” del Comitato delle Regioni, che mira a definire piani energetici e climatici nazionali con un maggiore interessamento da parte di regioni e comuni.
“Le regioni e i comuni sanno che cosa è necessario e possibile realizzare sul posto. Delle misure innovative a livello locale, nell’insieme, costituiscono il quadro completo. É responsabilità di tutti noi collaborare al meglio per il futuro dei nostri figli e nipoti”, ha affermato il Presidente Platter. Per questo il CdR ha definito, nell’ottica del target di zero emissioni nel 2050, un obiettivo intermedio: entro il 2030 riduzione dei gas a effetto serra del 50%e quota di energie rinnovabili pari al 40% invece che al 32% come stabilito finora.
Erasmus per le professioni sanitarie
In Tirolo l’assistenza e la prevenzione sanitaria sono già considerate tematiche di importanza centrale per il futuro, da affiancare con numerose misure e progetti. Il CdR ha richiesto un programma sanitario nel quale comuni e regioni assumono un ruolo ancora più importante, un programma che prevede di ottimizzare l’integrazione di servizi sociali e assistenza sanitaria e di sfruttare in maniera più efficace la digitalizzazione. Si pensa anche ad un programma Erasmus per le professioni sanitarie.
Forti partenariati per i progetti – il Tirolo come modello
Secondo il Presidente Platter, per fare in modo che la politica regionale UE torni a dare degli impulsi è imprescindibile il coinvolgimento dei cittadini. “Le regioni costituiscono parte integrante dell’UE – le decisioni prese in sede europea hanno un impatto fondamentale sugli stati membri. Per questo diventa ancora più importante che all’interno dell’UE mantengano la rilevanza che spetta loro.” Il Tirolo pone una particolare attenzione a coinvolgere le regioni direttamente, creando partenariati partecipativi. Svariati sono i programmi che vedono il coinvolgimento dei cittadini, come per es. il programma INTERREG Italia - Austria, cui collaborano sei regioni. Il Tirolo ha quindi una posizione unica in Europa, afferma il Presidente Platter rimandando all’Euregio Tirolo - Alto Adige -Trentino, all’interno della quale le tre regioni realizzano una collaborazione esemplare.