Nell'ambito del progetto di protezione dalle inondazioni del Rhesi, nei prossimi anni si svolgerà una prova di rimozione del materiale detritico sul Reno a Rüthi.
Mercoledì 14 agosto 2024, il Cantone e la Internationale Rheinregulierung (IRR) forniranno informazioni sul progetto, che sarà poi presentato al pubblico per promuoverne la partecipazione.
Con l'attuazione del progetto di protezione dalle inondazioni del Rhesi, il trasporto di ghiaia, sabbia e materiale lapideo sul Reno alpino è destinato a cambiare. In futuro, questo materiale detritico sarà rimosso in più punti sul Lago di Costanza. Un test pilota nei pressi di Rüthi sperimenterà la rimozione del materiale detritico dai banchi di ghiaia per un periodo di cinque anni. Un evento informativo pubblico si è tenuto mercoledì 14 agosto 2024 alle 19.00 nella Werkhofsaal di Rüthi, quando specialisti nei settori dell'ingegneria idraulica e delle falde freatiche illustreranno il progetto e il contesto.
Obiettivi del test di rimozione del materiale detritico
Con il test di rimozione del materiale detritico, il Cantone e la IRR stanno studiando gli effetti della prelievo di materiale detritico a Rüthi, esaminando la fattibilità generale e le ottimizzazioni strutturali. L'obiettivo è anche quello di ottenere informazioni sui cambiamenti del fondo fluviale, sulle falde freatiche e sulla fase operativa e dimostrare il collegamento tra la rimozione del materiale detritico e i cambiamenti del fondo fluviale. Inoltre, verrà osservato e analizzato l'impatto della rimozione del materiale detritico sulla qualità e sui livelli delle falde freatiche in prossimità del Reno, in particolare nell'area di captazione di Neufeld, vicino a Rüthi.
In seguito all'attuazione del progetto di protezione dalle inondazioni del Rhesi, il materiale detritico sarà periodicamente rimosso in tre punti. In totale verrà prelevata la stessa quantità di materiale detritico che si trova attualmente nell'unico punto di estrazione presso il prolungamento del Reno. I punti di prelievo aggiuntivi previsti si trovano vicino a Diepoldsau e sopra la foce dell'Ill presso Rüthi.
Documenti in formato elettronico e cartaceo
Nell'ambito di un processo partecipativo, il pubblico è invitato a prendere posizione circa il progetto di rimozione del materiale detritico nei pressi di Rüthi. I documenti saranno disponibili online sul sito www.rheinunternehmen.ch/aktuelles-publikationen a partire da lunedì 19 agosto 2024 e delle copie cartacee saranno disponibili presso la IRR a St. Margrethen. Chi volesse visionare i documenti cartacei può contattare l’autorità IRR all'indirizzo info@rheinregulierung.org o al numero 071 747 71 00. La consultazione durerà dal 19 agosto al 20 settembre 2024. Chiunque voglia contribuire allo sviluppo ottimale del progetto è invitato a prendere visione della documentazione e a partecipare.
Ulteriori informazioni sulla gestione del materiale detritico sul Reno e sul progetto di larga scala Rhesi sono disponibili qui.
Gestione del materiale detritico e protezione dalle inondazioni
Una gestione attiva del materiale detritico fluviale è necessaria per garantire la sicurezza di lungo termine in caso di piene del Reno. Oggi il Reno Alpino trasporta in media ogni anno circa 70.000 m3 di materiale detritico verso il Lago di Costanza. La sabbia e la ghiaia rimangono all'inizio dell’area di prolungamento del Reno, dove vengono prelevate e impiegate nell'industria edilizia. Con la realizzazione del progetto di protezione dalle piene del Rhesi, il canale fluviale diventerà più largo e il fiume scorrerà più lentamente. Per questo in futuro il Reno Alpino depositerà sabbia e ghiaia già prima di raggiungere questo tratto. Il fondo fluviale comincerebbe ad innalzarsi lentamente e questo sarebbe un problema per la protezione dalle inondazioni. Il fondo fluviale deve essere mantenuto stabile in modo che la sezione di deflusso rimanga costante e che l'acqua possa scorrere in quantità sufficiente tra gli argini.