In Svizzera i ghiacciai rappresentano non solo un grande interesse scientifico, bensì sono rilevanti anche dal punto di vista economico.
Dalla fine del XIX secolo, i ghiacciai del Cantone dei Grigioni vengono misurati a cadenza annuale nel quadro di rilevamenti coordinati a livello nazionale. A causa del ritiro dei ghiacciai, da qualche anno la misurazione di tante lingue di ghiacciai diventa sempre più difficile.
Su incarico della rete di monitoraggio dei ghiacciai svizzeri (GLAMOS) e in collaborazione con essa, ogni anno l'Ufficio foreste e pericoli naturali misura tramite GPS le lingue di circa 20 ghiacciai nei Grigioni. Per determinare l'estensione dei ghiacciai, i glaciologi della GLAMOS comparano i dati raccolti sul posto con le informazioni delle fotografie aeree. Questi rilevamenti, che in alcuni casi continuano serie di misurazioni iniziate ben oltre 100 anni fa, si rivelano in molti casi sempre più difficili.
Nonostante le abbondanti nevicate dell'inverno 2020/2021 e un'estate fresca nel confronto pluriennale, i ghiacciai del Cantone dei Grigioni registrano una perdita di volume anche nel 2021.
Il ritiro dei ghiacciai dovuto ai cambiamenti climatici è chiaramente misurabile
Nonostante le abbondanti nevicate dell'inverno 2020/2021 e un'estate fresca nel confronto pluriennale, i ghiacciai del Cantone dei Grigioni registrano una perdita di volume anche nel 2021. Il Vadret da Morteratsch in Engadina Alta ha perso 57 metri rispetto alla misurazione dell'anno precedente, ciò che corrisponde alla media degli ultimi 10 anni. La riduzione costante del volume dei ghiacciai è evidente anche nelle lingue dei ghiacciai che diminuiscono ininterrottamente. Nel frattempo, i ghiacciai si sono ritirati talmente tanto che le loro lingue si trovano su ripide pareti rocciose. In seguito a cadute di sassi e di ghiaccio permanenti, non è più possibile percorrerle senza pericolo. Il Vadret dal Cambrena sul Passo del Bernina o il Glatscher da Punteglias in Surselva sono solo due esempi di questo fenomeno. Altri ghiacciai, come il Vadret da Lischana in Engadina Bassa o il Glatscher da Lavaz in Surselva, si sono sciolti così tanto che il loro margine del ghiacciaio è a malapena riconoscibile sotto il materiale detritico rimasto. In particolare nel caso di ghiacciai in fase di sgretolamento e di piccole dimensioni, distinguere detriti da ghiaccio si fa sempre più complicato. La maggior parte dei ghiacciai misurati nel Cantone dei Grigioni subirà questo destino quale conseguenza dei cambiamenti climatici.
I dati delle misurazioni annuali dei ghiacciai nel Cantone dei Grigioni sono disponibili sul servizio di carte cantonale (misurazione delle lingue dei ghiacciai) oppure su GLAMOS online.
Persone di riferimento:
- Urban Maissen, ispettore forestale cantonale, Ufficio foreste e pericoli naturali, tel. +41 81 257 38 51, e‑mail Urban.Maissen@awn.gr.ch
- Andreas Huwiler, geologo, Ufficio foreste e pericoli naturali, tel. +41 81 257 38 67, e‑mail Andreas.Huwiler@awn.gr.ch