Sudelfeld /Alpeggio Arzmoosalm - La tradizionale escursione in alpeggio offre sempre due cose: una vista spettacolare sulle montagne bavaresi - quest'anno dalla zona di Arzmoos sul Sudelfeld - e anche dibattiti politici sul futuro dell'alpeggio e dell'agricoltura alpina in Baviera.
Anche quest'anno, diverse centinaia di escursionisti hanno accettato l'invito dell'Associazione bavarese degli alpeggi (Almwirtschaftlicher Verein Oberbayern - AVO) e del comune di Flintsbach am Inn (distretto di Rosenheim). Tra questi c'erano il Primo Ministro bavarese Dr. Markus Söder e la Ministra dell'agricoltura Michaela Kaniber.
Markus Söder afferma: "Siamo a favore dell'agricoltura alpina e della sua tradizione secolare, che permette grazie alle coltivazioni di preservare e salvaguardare la natura. L'agricoltura è parte integrante del nostro stile di vita e della nostra cultura quotidiana: tutto il mondo ama mangiare e bere prodotti bavaresi - e questo include non solo frutta e verdura, bensì anche l'allevamento e la carne. Ognuno può mangiare come vuole e non ha bisogno di linee guida o divieti. Siamo fedeli alla nostra cucina regionale, famosa in tutto il mondo. Per garantire che tutti possano permettersela, l'IVA sugli alimenti di base dovrebbe essere ridotta allo 0%. Nell’ottica della salvaguardia dell'agricoltura alpina una cosa è chiara: il lupo non ne fa parte. Gli alpeggi hanno bisogno di sicurezza e non di lupi. La crescita delle popolazioni di lupo rappresenta un pericolo, per questo deve reso possibile il prelievo del lupo. Su questo punto ci siamo imposti e allo stesso modo riteniamo che si debba mantenere l'allevamento combinato, perché per un animale non c'è vita più bella che trascorrere l'estate in alpeggio. Grazie e congratulazioni a tutti gli allevatori alpini per il loro duro lavoro e il loro impegno per il nostro territorio.
Il Ministro dell'agricoltura Michaela Kaniber: "Per preservare questo paesaggio antropizzato così apprezzato dalle persone e la sua incredibile biodiversità, le aziende agricole di montagna hanno bisogno di una vera prospettiva per il futuro. Tuttavia, se l'emendamento alla legge sul benessere degli animali dovesse vietare l'allevamento combinato di bovini, molto diffuso nelle nostre piccole aziende di montagna, accadrebbe proprio il contrario e ne sarebbero colpiti circa 11.000 allevatori di vacche da latte in Baviera. Per molti significherebbe la fine". Per allevamento combinato si intende la stabulazione fissa in combinazione con il pascolo durante la stagione estiva.
In futuro, la stabulazione fissa sarà consentita solo nelle aziende agricole con un massimo di 50 bovini. E questo solo a condizione che il bestiame abbia accesso al pascolo durante la stagione del pascolo e che esca anche due volte a settimana in inverno. Dopo la cessione di proprietà di un'azienda agricola, tuttavia, anche questa forma di allevamento combinato sarebbe vietata. A questo proposito, la Ministra dell'agricoltura bavarese ha lanciato un appello al Ministro federale dell'Agricoltura, Cem Özdemir, anch'egli presente: "I Suoi piani rappresenterebbero la fine della professione per molti agricoltori che sono qui presenti oggi. Perché la sussistenza degli alpeggiatori di montagna dipende dall’allevamento di giovani bovini allevati in stabulazione fissa. Se gli allevamenti a valle chiudono, questo sarà il colpo di grazia per molti pascoli alpini. Se il bestiame smetterà di arrivare, i nostri bellissimi prati di montagna diventeranno terreno incolto".
Per quanto riguarda il tema dei lupi, la Ministro Kaniber non ha usato mezzi termini con il Ministro federale: "Oggi in Germania vivono più lupi che in Svezia e Norvegia. Non possiamo mettere a rischio l'esistenza dell'agricoltura alpina e della biodiversità per una specie animale che non è più in pericolo! Dopo tutto, anche l'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, IUCN, classifica il lupo come "non a rischio di estinzione" nella sua Lista Rossa in Europa. È giunto il momento che Lei e i suoi partner di coalizione manteniate le promesse del Contratto di coalizione procedendo al recepimento in legge nazionale della normativa europea sul ripristino della natura, che prevede in misura limitata la possibilità di prelievi anche in assenza di danni".
La Ministra Kaniber si è espressa chiaramente anche in riferimento alla previsione del bilancio federale, che prevede massicci tagli ai finanziamenti per le misure agro-ambientali: "Spiegate ai nostri agricoltori perché il governo federale si sta ritirando in modo così consistente dal finanziamento del più grande programma agro-ambientale della Germania!".
Quella di quest’anno era la 76ª edizione dell’escursione in alpeggio. L'Associazione AVO sfrutta questa occasione per mostrare alla popolazione e ai rappresentanti politici i problemi dell’attività di alpeggio in Alta Baviera e per richiamare l'attenzione sull'importanza e sulla bellezza dei pascoli alpini.