Castello del Buonconsiglio, Castel Beseno, Castel Thun, Castel Stenico e Castel Caldes, sono antichi manieri che fanno parte del sistema provinciale denominato “Castello del Buonconsiglio Monumenti e Collezioni Provinciali”.
Un sistema diffuso sul territorio - da Trento alla Val Giudicarie, dalla Val di Non alla Val di Sole - che valorizza non soltanto le strutture architettoniche storiche ma l’arte e la storia in essi contenuta. Si tratta di affreschi, corpi architettonici, documenti, antichi codici, messali, cinquecentine, collezioni numismatiche, porcellane, stufe e maioliche, scultura lignea, bronzetti, medaglie e ricche pinacoteche che raccontano la complessa e avvincente storia di questo territorio posto a cerniera fra il nord europeo e il mondo mediterraneo, fra cultura italiana e cultura tedesca.
Le testimonianze sono ancora ben visibili specie (ma non solo) nel Castello del Buonconsiglio e nella città di Trento, per esempio nelle strutture architettoniche dove i bow-window, inseriti qualche volta in una tipica facciata architettonica di tipo italiano, raccontano di quanto il mondo culturale del nord si sia ben sposato con quello del sud. Il Castello del Buonconsiglio è stato per quasi otto secoli la sontuosa residenza dei principi vescovi che hanno governato uno dei territori più delicati del tempo passato: il passo del Brennero era la via più comoda per raggiungere Roma dal mondo germanico e, come sappiamo, l’imperatore del Sacro Romano Impero si faceva incoronare dal Papa e, dunque, il passo del Brennero era la via più ‘facile’ per raggiungere in carrozza il Papato.
Naturale che l’imperatore volesse avere sotto il proprio controllo (attraverso il principe vescovo che rispondeva a lui per quanto riguarda il potere temporale) la parte più meridionale del Sacro Romano Impero. Castel Beseno, la più grande fortezza antica della regione, incanta chiunque attraversi, di giorno o di notte, il territorio trentino da nord a sud o viceversa lungo l’asse stradale o autostradale. La fortezza, infatti, è stata costruita a guardia della Valle dell'Adige e, ora che ha perso la sua originaria funzione, appare come una nave incantata (specie di notte) che veleggia sopra le teste di chi guarda. I castelli tutti, da Beseno a Stenico, da Caldes a Thun, oltre naturalmente al Buonconsiglio, sono sede di mostre temporanee e permanenti. La valorizzazione di opere d’arte delle varie discipline, dall’archeologica alla storia dell’arte, dalla storia alla musica, sono fra le priorità di questi presidi culturali di grande importanza per il Trentino. https://www.buonconsiglio.it/index.php