Saalbach-Hinterglemm è già in fibrillazione per i Mondiali di sci

(LK) Adesso Courchevel e Méribel, tra due anni Saalbach-Hinterglemm. I Mondiali di sci alpino saranno molto diversi. In Francia le distanze a volte sono lunghe, mentre i nostri campionati del mondo si svolgeranno tutti su un'unica montagna: lo Zwölferkogel – il presupposto migliore per atleti, allenatori, organizzatori e tifosi, ma anche un forte segnale per la sostenibilità.

"Quello che stiamo progettando altro non è che un grande festival dello sci, internazionale, allegro e autentico. Qui gli sport invernali non sono esotici, fanno parte nel nostro DNA, e in più abbiamo già un'infrastruttura perfetta, un bellissimo comprensorio sciistico e le strutture ospitanti. Per questo sono fermamente convinto che al massimo tra due anni l’entusiasmo avrà contagiato tutti. Nel nostro villaggio è già successo", conclude il Sindaco di Saalbach-Hinterglem, Alois Hasenauer.

Molto lavoro e gli ultimi ritocchi

Nei prossimi due anni ci sarà ancora molto da fare: "Dobbiamo ancora ottenere tutte le autorizzazioni, terminare le ultime costruzioni e siamo in costante contatto con la Federazione sciistica austriaca e con la FIS", afferma Hasenauer. E Saalbach-Hinterglemm ha a disposizione meno di due anni, "perché la finale di Coppa del Mondo si svolgerà qui già a marzo 2024 come una sorta di prova generale. Ma funzionerà, perché le basi ci sono già, si tratta solo degli ultimi ritocchi", spiega Hasenauer.

Tabella di marcia verso la Coppa del Mondo

• Gare e competizioni in corso sullo Zwölferkogel (Coppa Europa, Coppa del Mondo di Para Sci e molto altro)
• Finale di Coppa del Mondo di sci dal 20 al 24 marzo 2024
• Campionati mondiali di sci alpino FIS dal 4 al 16 febbraio 2025

Gensbichler: "Il Zwölferkogel è una montagna da competizione".

Un campionato mondiale dalle brevi distanze, una montagna per tutte le discipline. È così che Saalbach-Hinterglemm si è candidata per il grande evento ed è esattamente così che verrà realizzato. "Abbiamo decine di gare in inverno, spesso abbiamo sostituito spontaneamente altre sedi dei campionati mondiali. Questo significa che siamo molto esperti e ben preparati. Ma anche lo Zwölferkogel è stata una buona scelta, perché offre semplicemente tutto, per gli atleti, le televisioni e i tifosi. Molte discipline, un unico traguardo – la soluzione ottimale per tutti i partecipanti", afferma Bartl Gensbicher, "Mr. Mondiale" nonché Presidente dell'Associazione salisburghese di sci.

Steger: "Degni campioni del mondo".

Fritz Steger, responsabile delle piste dello Zwölferkogel con un vero e proprio fiuto per il percorso di gara perfetto, si dice convinto: "Su questa montagna, il nostro Zwölferkogel, ci saranno degni campioni del mondo in tutte le discipline. Il fatto che tutto si svolga qui presenta anche degli svantaggi, ma li affronteremo e li risolveremo". Steger si sta consultando con la FIS e l'ÖSV per determinare il percorso esatto.

Finanziamenti federali, regionali e comunali

Al finanziamento dei Campionati mondiali di sci alpino – per assicurare la disponibilità delle infrastrutture – partecipano il Governo federale, regionale e comunale, rispettivamente con il 40% per il Governo federale, il 40% per il Governo regionale e il 20% per il comune, mentre l'organizzatore è la Federazione austriaca di sci (ÖSV). "Il fatto che ci sia stata una approvazione unanime da parte del parlamento regionale ci dà un particolare sostegno, che per noi è stato importante per motivarci" ha detto il Sindaco Alois Hasenauer. Lo Stato ha definito un cap di 20 milioni di euro per la propria quota di finanziamento. "Non è ancora possibile dire con esattezza quanto costerà alla fine l'infrastruttura, ma al momento la previsione è di circa 45-50 milioni di euro", commenta Hasenauer.

Coppa del Mondo all’insegna della sostenibilità

La "Coppa del mondo delle distanze brevi" era uno degli elementi su cui puntava la candidatura degli abitanti della Valle Glemmtal. "Ma stiamo pensando a una sostenibilità a tutto tondo. I Campionati del Mondo soddisferanno i requisiti di un "green event": promuoviamo i mezzi pubblici e la mobilità elettrica nel piano dei trasporti a livello regionale e locale, le gare si svolgeranno in gran parte sulle infrastrutture sciistiche esistenti e, laddove non potremo sfruttare le infrastrutture dopo i campionati, utilizzeremo degli edifici temporanei", ha annunciato Hasenauer.