50 anni di parco nazionale degli Alti Tauri / Escursioni con importanti accompagnatori
(LK) 50 anni fa i presidenti di Carinzia, Salisburgo e Tirolo hanno sottoscritto una dichiarazione sulla fondazione del parco nazionale transfrontaliero degli Alti Tauri. “Motivo sufficiente per “percorrere” questa pietra miliare della tutela naturale con un’escursione nell’area protetta più vasta di tutta l’Austria”, ha commentato l’Assessore al parco nazionale Daniela Gutschi, che si è messa sul percorso della Valle Hollersbachtal accompagnata da sindaci, proprietari terrieri e persino turisti per quest’occasione celebrativa.
“L’obiettivo deve essere quello di entusiasmare tutte le generazioni per il „progetto Parco nazionale degli Alti Tauri”, che contribuisce in maniera sostanziale a portare avanti e sostenere l’idea del parco nazionale“, sottolinea l’Assessore Daniela Gutschi.
Amore a seconda vista
Hans Staffl al tempo della fondazione del parco nazionale ha portato avanti intensi colloqui e trattative per i proprietari terrieri, e ricorda: „All’inizio c’erano preoccupazione e paura come quella dell’espropriazione e della riduzione dei diritti d’uso. Essenziali per il successo sono stati l’attuazione del programma per la tutela della natura e l’invio di un rappresentante nel Kuratorium del parco nazionale”.
Un seme che ha dato i suoi frutti
“Dopo gli intensi sforzi ha fatto seguito una coerente evoluzione, questo è il successo maggiore. Il parco nazionale degli Alti Tauri oggi è molto di più: grazie al suo impressionante paesaggio naturale e antropizzato, con una flora e una fauna unici, non soltanto rappresenta un elemento distintivo per la regione, bensì per tutta l’Austria”, di questo Gutschi è convinta. “Il riconoscimento internazionale della riserva delle valli di Sulzbach è il più recente successo nel campo della tutela della natura, e anche la prova che si può mantenere l‘equilibrio tra salvaguardia e fruizione”, ha detto l’Assessore.