L'Azienda agricola Laimburg ha ottenuto il secondo posto del "Premio ambiente & clima" con un innovativo e sostenibile progetto dedicato all'irrigazione del suolo. Entusiasta l'assessore Walcher.
BOLZANO (USP). Prestigioso riconoscimento per l'Azienda agricola Laimburg dell'Agenzia Demanio provinciale, che si è aggiudicata il secondo posto nella categoria “Impegno ed attività” del “Premio ambiente & clima” grazie ad un progetto decisamente sostenibile. Nel 2023, l'Azienda agricola Laimburg ha installato dei sensori sui frutteti e vigneti in grado di monitorare l‘umidità del suolo e controllare l‘irrigazione in base alle esigenze delle piante. “Abbiamo installato complessivamente sensori in oltre 170 siti, che vengono utilizzati per controllare l'irrigazione”, sottolinea Albert Wurzer, direttore dell'Agenzia Demanio provinciale.
"L'Azienda agricola Laimburg rappresenta un modello virtuoso in provincia, che ora vuole condividere la sua esperienza con altre aziende agricole dopo aver ricevuto questo riconoscimento" sottolinea Luis Walcher, assessore provinciale all'Agricoltura. Dopo il passaggio sempre più frequente all'irrigazione a goccia, un altro passo importante è rappresentato, ora, dall'irrigazione a sensore. Questo processo basato su sensori di umidità del suolo consente di preservare le risorse idriche ed è un adattamento necessario ai cambiamenti climatici”.
I sensori misurano la tensione di aspirazione prevalente nel terreno e questi valori vengono visualizzati digitalmente in un'app. “Questo ci fornisce la curva di umidità del suolo per la rispettiva località e anche un confronto tra le diverse piante”, spiega il direttore d'area Stephan Raffl. "A volte esistono differenze assai rilevanti nei valori tra le diverse aree e i diversi sistemi”.
Passando da un'irrigazione di routine a rotazione a un'irrigazione con apertura automatica solo quando viene raggiunto un valore soglia definito, è possibile ottenere un risparmio idrico fino a oltre il 50%, senza alcuno sforzo aggiuntivo e senza alcuna perdita di qualità o quantità del raccolto. A ciò si aggiungono i risparmi energetici e di combustibile che sono occasionalmente necessari per pompare l'acqua da pozzi profondi o verso l'alto.
L'irrigazione mirata in viticoltura, basata sui dati dei sensori, può essere utilizzata anche per controllare in qualche misura la quantità, la qualità e la crescita del raccolto. In alcuni casi è possibile risparmiare i trattamenti fitosanitari, soprattutto in estate, e ridurre la manodopera necessaria per le lavorazioni del fogliame.
Il “Premio ambiente & clima” è un progetto congiunto dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige, del Dipartimento tutela ambientale del Land Tirolo e di Transkom KG. In totale sono state presentate 120 candidature: 75 in Alto Adige e 45 in Tirolo.