Dopo il grande successo dello scorso anno, il prossimo 10 ottobre comincia a Trento la seconda edizione. Organizzato da La Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, con la collaborazione di Provincia autonoma di Trento.
Alberto Tomba, Franco Baresi, Gianluigi Buffon, Karl Heinz Rummenigge, Federica Pellegrini, Peter Sagan, Edwin Moses, Paolo Rossi e Christian Vieri, e, ancora, Piero Gross, Giuliano Razzoli, Manuela Di Centa, Christof Innerhofer, Stefania Belmondo, Michela Moioli, Pietro Piller Cottrer, Dominik Paris, sono alcuni dei grandi campioni che daranno vita alla seconda edizione de ‘Il Festival dello Sport’.
Dopo il grande successo dello scorso anno, il prossimo 10 ottobre comincia a Trento la seconda edizione. Organizzato da La Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, con la collaborazione di Provincia autonoma di Trento, Comune di Trento, Apt di Trento e con il patrocinio del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico, il Festival andrà avanti fino a domenica 13 settembre. ‘Il fenomeno, i fenomeni’ è il tema di questa seconda edizione che si preannuncia come molto gradita da pubblico e critica. Alcuni dei personaggi del mondo dello sport sono fenomeni, personaggi straordinari, icone nel loro campo; un fenomeno dello sport è un’intera squadra, una grande Nazionale, una manifestazione segnata in rosso nell’agenda internazionale.
La formula è quella che già da anni risulta vincente nei festival: eventi, talk show, spettacoli performance, confronti e dibattiti col pubblico che può rivolgere domande ai campioni. I grandi nomi presenti nel capoluogo del Trentino, la dicono lunga sulla capacità di questo territorio di coinvolgere e calamitare il pubblico nelle iniziative di qualità. Il primo festival internazionale nato a Trento ha raggiunto la sessantasettesima edizione: parliamo del Trento Film Festival, l’appuntamento annuale (fine aprile, inizio maggio) che, per tanti anni, è stato l’unico riferimento internazionale per il mondo del cinema e della cultura di montagna e quello dell’avventura. A fine maggio del 2006 esordì il Festival dell’Economia con un tema di grandissimo impatto ‘Ricchezza e Povertà’. Tredici anni fa, la città venne letteralmente ‘invasa’ dalle persone che giunsero a Trento per partecipare ai tantissimi eventi proposti dal Festival dell’Economia. Il successo di quella prima edizione stupì, per primi, gli organizzatori/sostenitori e cioè la Provincia autonoma di Trento, la casa editrice Laterza e l’Università degli Studi di Trento. La preoccupazione maggiore, prima dell’inaugurazione di “Ricchezza e Povertà”, era quella che un tema come quello economico non attraesse più di tanto le persone. Invece successe esattamente il contrario e testate televisive, radiofoniche e giornali nazionali dedicarono molto spazio, con focus riservati e titoli in prima pagina, a ciò che stava accadendo a Trento, un piccolo capoluogo di provincia, per di più molto lontano dai consueti centri di eventi che normalmente attiravano l’attenzione delle testate nazionali. In particolare un quotidiano, ‘La Repubblica’, titolò, ‘In fila per l’economia come ai concerti rock’.
Il Festival dell’Economia continua è un appuntamento annuale (fine maggio, inizio giugno) che riscuote ancora molto successo. Ma poi c’è il Festival della Famiglia, giunto all’ottava edizione che si svolge in dicembre e affronta con grande competenza ed esperienza i problemi che le famiglie del terzo millennio incontrano nel loro percorso di vita con una grande attenzione a quelle che sono le peculiarità del nostro tempo. In tema di educazione, ogni due anni, fra Trento e Rovereto, la seconda città per numero di abitanti del Trentino, si svolge ‘Educa’, un’iniziativa che richiama in Trentino i migliori esperti del mondo dell’educazione. L’attenzione del territorio è rivolta, da anni, anche alle problematiche delle persone anziane e l’Alzheimerfest, manifestazione nazionale che si svolge da diverso tempo, ha fatto spesso tappa in Trentino e con il Trentino è costantemente collegata. Dunque gli appuntamenti per conoscere, approfondire, poter condividere i temi e i problemi del nostro tempo, non mancano. Trento e il Trentino vi aspettano.