Aprire il rubinetto e avere sempre a disposizione acqua fresca e pulita per bere, cucinare o fare la doccia: in Tirolo è normale.
Una pietra miliare dell'approvvigionamento di acqua potabile in Tirolo sono le sue sorgenti, dalle quali proviene più del 90% della nostra acqua potabile.
Soprattutto le grandi sorgenti, con una portata superiore a 20 litri al secondo, rappresentano una risorsa strategica per l'approvvigionamento idrico del Tirolo. "Per questo volevamo sapere se e come le grandi sorgenti sono cambiate negli ultimi 25 anni, sulla scia del cambiamento climatico. Il risultato è alquanto gratificante: le sorgenti del Tirolo continuano a sgorgare senza sosta. Il calo generale delle portate sorgive, quindi della quantità d'acqua, temuto da molti, non si riscontra nelle grandi sorgenti. Tuttavia, si è registrato ovunque un leggero aumento della temperatura dell'acqua", afferma Josef Geisler, Vicepresidente del Land e responsabile della gestione delle acque, riassumendo i risultati del rilevamento commissionato dal Dipartimento per la gestione delle risorse idriche ed effettuato da Wasser Tirol.
La metà delle 55 più grandi fonti sorgive in uso
In Tirolo si contano circa 11.800 sorgenti. Già solo con le 55 maggiori sorgenti, che comprendono le Mühlauer Quellen di Innsbruck, la Mühlsprungquelle di Nasserreith (Distretto di Imst), la Immenquelle di Ehrwald (Distretto di Reutte), la Blaue Quelle di Erl (Distretto di Kufstein), la Mühlbachlquelle di Schwendt (Distretto di Kitzbühel) o la Bollenbachquelle di Vomper Loch (Distretto di Schwaz), si può coprire il fabbisogno idrico annuale di due milioni di persone. Solo poco più della metà delle 55 grandi sorgenti sono attualmente utilizzate anche per l'approvvigionamento di acqua potabile.
Impostare la gestione delle risorse idriche per il futuro
"Il nostro approvvigionamento di acqua potabile è sicuro. Non dobbiamo temere una carenza idrica generale. Tuttavia, per garantire un approvvigionamento idrico sostenibile, sicuro ed efficiente in ogni momento, in tutte le regioni e per tutti gli scopi, dobbiamo affrontare oggi la gestione dell'acqua di domani", afferma il Vicepresidente Geisler, annunciando un'attenzione particolare a questo tema. È previsto un aumento della domanda di acqua e quindi della pressione sulle risorse idriche esistenti, anche in considerazione dei cambiamenti climatici. Inoltre, è importante garantire la sicurezza dell'approvvigionamento idrico dei singoli comuni, per essere preparati a eventi naturali come per es. gli smottamenti.