Con il report annuale, la regione forestale 1 del San Gallo offre la retrospettiva di un 2020 assai movimentato. Al tempo stesso, fissa le priorità strategiche per l‘anno in corso.
Per il 2021 il Consiglio forestale ha delineato all’interno del suo portafoglio strategico tre attività prioritarie:
- Potenziamento della competenza imprenditoriale dei suoi collaboratori, e se possibile anche dei responsabili delle aziende forestali nonché dei grandi proprietari boschivi.
- Per promuovere la commercializzazione del legname e essere adeguatamente preparati anche in casi di volumi straordinari, la regione forestale ha elaborato un piano sovraregionale per lo stoccaggio di legname nei boschi.
- Si continua a intensificare e promuovere la biodiversità nei boschi.
Per l’anno 2020 il distretto forestale 1 si è occupato intensamente del problema della riproduzione fuori controllo del bostrico, nonché della situazione di stallo sul mercato del legno. La pandemia di Coronavirus finora, per fortuna, non ha avuto un forte impatto sulle performance dell’area boschiva. Inoltre, gli agenti forestali distrettuali hanno ricevuto un training sul tema dell’energia ricavata dal legno. La biodiversità ha rappresentato una priorità già l’anno scorso. Così, il distretto forestale ha partecipato alla campagna “Il nostro bosco. Sorprendentemente diversificato” del ministero dell’ambiente, dando supporto ai proprietari boschivi privati per piantare specie arboree idonee al cambiamento climatico. Ci sono stati dei cambi di personale all’interno del consiglio forestale. Hans Hug da Muolen ha dato le dimissioni, come successore e rappresentante dei proprietari boschivi privati è stato nominato Philipp Hui da Kirchberg.
Il report annuale è scaricabile all‘indirizzo: www.waldregion1.sg.ch.