La Baviera sta riformando la regolamentazione giuridica del sistema del Walchensee con l’obiettivo di garantire in una prospettiva sostenibile lo sfruttamento dell’energia idroelettrica del sistema del Walchensee come fonte di energia elettrica rinnovabile ed ecocompatibile.
Al tempo stesso si tratta di ottimizzare i requisiti di gestione per le risorse idriche e gli ecosistemi rivieraschi conformemente alla direttiva in materia di acque e ai regolamenti della rete Natura2000. L‘obiettivo è anche quello di tenere conto delle priorità dei diretti interessati e garantire una adeguata partecipazione comunale. Il processo partecipativo coinvolge quindi comuni, esponenti politici locali, associazioni e gruppi di interesse nonché i gestori delle centrali idroelettriche.
La base per il prossimo iter sarà una vasta revisione giuridica delle autorizzazioni esistenti per lo sfruttamento dell’energia idroelettrica. Da tale revisione è emerso che tutte le concessioni per il sistema del Walchensee scadono unitariamente il 30 settembre 2030, dal momento che la decorrenza del termine è stata comunicata entro i termini stabiliti con un documento dell’autorità competente di Bad Tölz-Wolfratshausen datato 31 marzo 2020. La scadenza del termine fa scattare la cosiddetta devoluzione delle centrali di Obernach e Niedernach con annesse opere di derivazione in favore dello Stato Libero di Baviera. Si tratta qui di un trasferimento di proprietà dietro indennizzo dall‘attuale gestore allo Stato Libero di Baviera. In tal senso il ministero dell‘ambiente, insieme all‘amministrazione finanziaria ed economica, porterà avanti con la UNIPER Kraftwerke GmbH delle trattative il cui risultato è ancora aperto. Sono possibili diversi scenari - eventualmente sarà in questo modo possibile un accordo già prima del 2030 per apportare migliorie a vantaggio della comunità.
Per la centrale del Walchensee con la derivazione dell‘Isar presso la diga di Krün non c’è un diritto di devoluzione in favore della Baviera. La centrale del Walchensee e la derivazione dell‘Isar presso la diga di Krün rimarranno perciò proprietà della UNIPER anche dopo il termine di scadenza della concessione fissato per il 30 settembre 2030. Se la gestione dell‘impianto dovrà continuare oltre il 2030, la UNIPER dovrà provvedere per tempo a richiedere la relativa autorizzazione. Nell’ambito di questo procedimento, saranno presi in considerazione tutti gli aspetti rilevanti, dalla produzione di energia fino alla tutela della natura e delle risorse idriche.
Della centrale del Walchensee fa parte da ca. 100 anni la derivazione dell‘Isar dalla diga di Krün al lago Walchensee. Negli anni 50 il sistema del Walchensee è stato completato con la derivazione di Rißbach, Fischbach e Alpenbach tramite le condotte di Rißbach verso il Walchensee nonché con le due centrali di Niedernach e Obernach.