54ª Conferenza dei Capi di Governo di Arge Alp a Bad Ragaz, Canton San Gallo/Svizzera
54ª Conferenza dei Capi di Governo di Arge Alp a Bad Ragaz, Canton San Gallo/Svizzera
- Conferenza dei Capi di Governo della Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine a Bad Ragaz, Svizzera
- Il Tirolo presenta la relazione congiunta delle regioni Arge Alp sulla gestione transnazionale del lupo
- Focus sulla cooperazione nel settore dell'approvvigionamento energetico e dell'idrogeno verde
- Passaggio della presidenza di Arge Alp dal Canton San Gallo al Canton Ticino
Oggi, venerdì, i Capi di Governo delle dieci regioni che fanno parte di Arge Alp (Comunità di Lavoro delle Regioni Alpine), rappresentanti dei paesi Austria, Italia, Germania e Svizzera, si sono incontrati a Bad Ragaz, nel Canton San Gallo (Svizzera). L'attenzione si è concentrata sulla cooperazione nel settore dell’approvvigionamento energetico nonché sulle strategie transfrontaliere per l'idrogeno verde. Il Tirolo ha nuovamente affrontato il tema del lupo e ha presentato la prima relazione congiunta delle regioni Arge Alp.
La transizione energetica come tema centrale per la regione alpina
In occasione della conferenza, le regioni Arge Alp (Baviera, Grigioni, Lombardia, Salisburgo, San Gallo, Alto Adige, Ticino, Tirolo, Trentino e Vorarlberg) si sono espresse in favore della definizione di standard uniformi e di un collegamento dell’area alpina alla rete internazionale dell'idrogeno. "La transizione energetica non si ferma sui confini geografici. Le opportunità e le sfide che ne derivano sono una questione di rilevanza centrale per il Tirolo e per l'intera regione alpina. È proprio nelle Alpi, infatti, che l’impatto del cambiamento climatico è maggiormente percepibile. Nell'ambito di Arge Alp lavoriamo quindi insieme per affrontare il cambiamento climatico e per garantire un futuro sostenibile alla regione alpina. Acqua, sole e vento sono risorse naturali che svolgono un ruolo decisivo per la fornitura di energia sostenibile. Che si tratti di energia idroelettrica, idrogeno, energia solare o eolica, il ricorso a fonti di energia rinnovabile ci permette di promuovere congiuntamente un approvvigionamento energetico sostenibile e compatibile con l'ambiente, riducendo al contempo la nostra dipendenza dai combustibili fossili", sottolineano congiuntamente i Capi di Governo delle regioni Arge Alp.
Le regioni Arge Alp chiedono inoltre di avere accesso alla "European Hydrogen Backbone" nei tempi giusti. Le regioni Arge Alp ritengono che gli attuali piani per gli idrogenodotti non tengano sufficientemente conto delle esigenze di tali regioni. I rispettivi paesi devono quindi impegnarsi a livello nazionale per garantire l’accesso alla rete di distribuzione. In ogni caso, al momento mancano le disposizioni necessarie a livello europeo per un mercato unico dell'idrogeno: non appena verrà emanata una direttiva europea, è importante adoperarsi per assicurare tempestivamente il recepimento di tale direttiva nelle normative nazionali. Nel fare ciò, come si legge nel testo della risoluzione, occorre "prestare particolare attenzione all'armonizzazione delle legislazioni nazionali".
ARGE ALP & EUSALP
Alla vigilia della conferenza dei Capi di Governo di Arge Alp si è svolta a Bad Ragaz l'Assemblea Generale della Strategia Macroregionale UE per la Regione Alpina (EUSALP). Il Canton San Gallo ha sfruttato la propria funzione di ospite nonché di presidente di turno di Arge Alp per consolidare i legami tra le due istituzioni alpine – Arge Alp ed EUSALP – e per porre l’accento sull'importanza delle relazioni transfrontaliere. Ad EUSALP partecipano un totale di 48 regioni situate in Germania, Francia, Italia, Austria, Slovenia, Svizzera e Lichtenstein.
Ogni anno, in occasione della conferenza dei Capi di Governo, avviene il passaggio della presidenza, che in questo caso è passata dal Canton San Gallo al Canton Ticino, restando quindi in Svizzera. Durante il proprio anno di presidenza di Arge Alp, il Canton Ticino ha annunciato come temi prioritari l'acqua e la scarsità di risorse idriche.
Il Tirolo presenta il primo rapporto delle regioni di ARGE ALP sul tema del lupo