I prati fioriti di montagna del Pinzgau, ricchi di biodiversità, sono adesso ufficialmente area europea protetta
(LK) Sono ricche di molte specie diverse e spiccano grazie al loro manto di fiori colorati – i 27 ettari di superficie dei prati di Unkenberg da oggi non sono più soltanto parte della rete Natura-2000, bensì anche area europea protetta. “Grazie al forte impegno degli agricoltori è stato creato e mantenuto un particolarissimo angolino di terra”, afferma l’Assessore Daniela Gutschi, soddisfatta di questo riconoscimento.
Fino alla metà degli anni 1970 questi prati, che originariamente ricoprivano una superficie sette volte superiore all’odierna, rappresentavano un importante tassello per l’approvvigionamento del fieno da foraggio. Poco concimato, faticoso da mietere a mano e dal raccolto molto scarso – a causa di questi svantaggi i prati montani da sfalcio sono lentamente scomparsi. Oggi sono caratterizzati da una grande biodiversità. In molti luoghi il bosco si è riconquistato queste superfici non più coltivate e ne ha fatto l’habitat di numerose specie animali e vegetali. “Grazie alla coltivazione permanente questo gioiello è stato conservato per secoli – consentendo di mantenere in vita questo prezioso esempio di paesaggio antropizzato anche per le generazioni future”, ha detto l’Assessore Daniela Gutschi.
Unken è “campione d‘Europa”
Unken, situato nella valle Pinzgauer Saalachtal, è ricco di aree protette: “Insieme al Winklmoos, allo Schwarzbergklamm e alle Alpi calcaree intercomunali abbiamo sul territorio comunale, con i prati di montagna, quattro aree europee protette e cinque aree protette europee selvatiche”, afferma il Sindaco Florian Juritsch. Il Land Salisburgo con 53 aree territoriali protette è in generale un precursore, in tutta l’Austria le aree protette europee sono 350.